Category: cultura?!

Quelli che…

Quelli che mi spaventano:

– quelli che non hanno votato perché scoraggiati
– quelli che credono ancora che certi personaggi della politica siano seduti sulle loro belle poltrone per il nostro bene
– quelli che della politica non se ne fregano affatto, e continuano a pensare a calcio, shopping, etcetera etcetera
– quelli che hanno ereditato la fede politica e non si sono mai soffermati a pensarci
– ma soprattutto quelli che ancora si impuntano su destra e sinistra. Il marcio è in entrambi gli schieramenti, e le teste di cazzo anche.

E ora… speriamo bene!

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leggere, leggere, leggere!

Sono molto stanca ma oggi è il 26 Marzo 2010, ovvero la giornata di "Leggere, leggere, leggere!" e voglio spendere due righe in proposito.

Non ricordo se avevo già parlato di questo evento qui, ma in parole povere consiste nel regalare ad un estraneo un libro che abbiamo letto e ci è molto piaciuto. Questo perché c’è bisogno di cultura, ma non solo. C’è anche bisogno di sorrisi, e di persone che sappiano donarli!

Oggi ho partecipato anche io. Sono andata a Napoli e per fortuna ho trovato quello che cercavo:
Tante storie per giocare di Rodari (4 euro)
1984 di Orwell (8 euro).
A mio parere sono prezzi molto bassi (ultimamente ho comprato solo libri che costavano dai 18 euro in su..!), soprattutto considerando che i libri sono nuovi e in perfette condizioni!Inutile dirvi che ho trovato entrambi molto belli: il primo ha all’interno varie storie, ciascuna con tre finali tra cui scegliere; il secondo… be’, credo che lo conosciate. E credo che tutti dovrebbero leggerlo, soprattutto in questo periodo in cui si parla tanto di libertà di espressione..!

In entrambi i libri ho scritto "leggere, leggere, leggere" e "regala un libro a uno sconosciuto" oltre che la data odierna. Nel secondo anche una piccolissima citazione (open mind for a different view). Ho deciso di non inserire né il mio nome né la mia mail o che altro, semplicemente perché… be’ per timidezza. Lo so, sembra strano!

Ho cominciato dal libro di Rodari, pensando che fosse più facile.
Il primo approccio è stato verso una famigliola con due bambini. Mi sono avvicinata, ho spiegato che avrei voluto regalar loro un libro (e che loro non dovevano darmi nulla in cambio!) ma mi sono sentita rispondere che loro di libri ne avevano già fin troppi. Okay non è stata nemmeno scortese come cosa, posso accettarla. Certo, mi aspettavo un fallimento iniziale: lo so bene che la gente non si fida di chi vuol dare qualcosa gratuitamente!
Il secondo approccio però è andato un po’ meglio: ho adocchiato una signora che teneva per mano una bimba, mi sono avvicinata e appena mi ha vista con un paio di libri in mano, ha pensato che volessi farle fare una tessera per una libreria! Però mi ha ascoltata, così ho potuto spiegarle tutto e alla fine ha preso il libro ringraziandomi. Per la verità è stata un po’ dura, perché continuava a dire che non se la sentiva di accettare una cosa del genere senza darmi nulla in cambio, ma io ho insistito dicendole che era una cosa che facevo perché mi faceva piacere, e non certo per ottenere un tornaconto personale! Dopo un paio di "ma sei proprio sicura??? allora glielo do???" ha preso il libro e l’ha dato alla bambina. Prima di lasciarmi ha detto ancora una volta che avrebbe voluto darmi qualcosa in cambio! Be’, le persone non sono abituate a ricevere, direi!

Con 1984 invece è andata decisamente meglio: quando sono passata per la seconda volta (sì, andata + ritorno) vicino a un ragazzo che distribuiva volantini elettorali, ho preso il libro, gli ho chiesto "tu l’hai letto questo?" e lui "no". Io: "allora te lo regalo". La sua faccia sorpresa è stata la cosa più bella dell’iniziativa. "davvero???" ha detto lui. Io gli ho spiegato brevemente di cosa si trattava, poi ci siamo presentati (Francesco) e dopo avergli augurato una buona lettura ho proseguito per la mia strada.

In parte mi sento un po’ in colpa per aver speso 12 euro (sì, io 12 euro me li faccio durare parecchio…) però sono anche stra-contenta dell’iniziativa, che è stata molto carina e che spero sia piaciuta soprattutto a chi ha ricevuto un libro oggi in tutta Italia!

Il commento di mia sorella è stato: "Tu hai ricevuto qualche libro? No? Allora hai perso solo soldi". Io non la vedo così. E voi?

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Je joue :)

Moi, je joue

Tutte le volte che sentivo la pubblicità avevo voglia di cantarla. Detto fatto. Anche se le prime 10 volte non sono riuscita a dire tutti i joue che dovevo, mi si impasta la lingua! Ancora non mi ricordo le parole (strano, perché quelle di à quoi ça sert l’amour me le ricordo ancora quasi tutte). Però insomma, sò soddisfazioni, eh!
Ovviamente la mia pronuncia è sempre orrenda perché la R non riesco a dirla, ma siccome a loro piace di più così… chissene! :D

Vabbè la verità è che questa canzone dovete ascoltarla tutti perché fa venire il buon umore, e per questo la posto qui ;)

–br– Edit: meglio avere anche il testo, eh?

Moi je joue
Moi je joue à joue contre joue
Je veux jouer à joue contre vous
Mais vous, le voulez-vous?
De tout coeur
Je veux gagner ce coeur à coeur
Vous connaissez mon jeu par coeur
Alors défendez-vous

Sans tricher, je vous le promets
J’ai gagné, tant pis c’est bien fait
Vous êtes mon jouet
A présent, ce ne sera plus vous mais toi
Et tu feras ca t’apprendra
N’importe quoi pour moi

Sans m’en faire, je vais t’assurer
Un enfer de griffes et de crocs
Tu crieras bientot "Au secours"
Alors décidant de ton sort
Pour m’éviter quelques remords
Je t’aimerai plus fort
Oh oui plus fort
Oh oui oui oui, plus fort
Oh la la…

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thanks

Sapete che vi dico?

Che ora come ora sono contenta due volte, di essere andata a Napoli oggi. Ieri.

Non solo per manifestare e per far capire al mondo che io ci sono e sono contro a certe cose.

Ma anche perché ho incontrato persone interessanti, con le quali ho parlato di politica ma non solo. Grazie a chi c’era. Grazie soprattutto a Ciro e a …Tiziano :)

E ora credo sia arrivato davvero il momento di ninnare…!

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Popolo Viola Napoli

Dopo il precedente post, ho continuato a seguire la vicenda.
Che sappiamo come si è conclusa: con un Decreto Interpretativo che salverà le liste in questione.

Credo che tutti abbiano il diritto di votare. Credo che i bravi cittadini che credono nel PdL abbiano tutto il diritto di sceglierlo.
Tuttavia credo anche che sia stato commesso un errore da parte loro, e che questo andava ammesso. Come minimo.
Avrebbero potuto scegliere una strada diversa. Quella della verità, per esempio. Per la prima volta. Avrebbero potuto chiedere scusa ai propri elettori e pregare gli altri partiti di riammetterli nonostante l’errore.

Invece hanno scelto, come al solito, di essere arroganti e super partes. Hanno scelto di prendersi gioco della Democrazia, della Costituzione e quant’altro.
E’ per questo che oggi ho deciso di scendere in piazza, a Napoli, insieme al Popolo Viola. Ho deciso che non posso più stare ferma. Che parlarne tra queste 4 mura non risolve le cose. Che bisogna far sapere alle persone quali sono i veri problemi!
L’ho fatto perché volevo esserci. Volevo che mi aprissero la mente, e volevo dare un piccolo contributo con la mia presenza.

C’erano pochissime persone. L’organizzazione non è stata delle migliori, è vero. Però se tutti i "parteciperò" dell’evento su facebook fossero davvero venuti, già sarebbe stato tanto! E invece… Io proprio non capisco come si possa starsene con le mani in mano a guardare e non far niente. Non capisco chi dice "tanto me ne andrò dall?italia il prima possibile" e neppure quelli del "tanto non serve a niente". Quindi… un plauso va a tutti quelli che c’erano oggi in piazza. Pochi ma buoni!

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PdL, sondaggio autogol taroccato

Va bene, normalmente parlo di me e basta. Raramente tocco qualche argomento veramente serio come la politica. Però alcune cose si devono sapere.

Oggi sul sito L’Espresso è apparso questo articolo, circa il sondaggio-autogol del pdl. Praticamente sul sito Club della Libertà hanno indetto questo sondaggio che chiedeva se fosse stato giusto escludere le liste PdL da Roma e Provincia a causa del ritardo nel consegnare le suddette liste. Il fatto lo conosciamo tutti, quindi non sto qua ad annoiarvi.
Ad ogni modo l’italiano questa volta ha espresso un parere che evidentemente quelli del PdL non si aspettavano: fin dall’inizio infatti il 98% circa delle persone avevano votato "sì: le regole sono regole" e solo un misero 2% aveva cliccato sul "no".

Evidentemente questa cosa deve aver disturbato molto il PdL, che si è così comportato:
–br–
1- ha modificato la data ultima per la chiusura del sondaggio, che dal 7 Marzo è passata al 4 Marzo (guardate lo screenshot per avere le prove!)
2- ha tolto la possibilità di votare, facendo in modo che chi accedesse alla pagina visualizzasse direttamente la scritta "grazie per aver votato"
3- ha fatto in modo che la percentuale dei "no" salisse improvvisamente prima intorno al 10% e ora addirittura al 14% circa
4- ha poi deciso di chiudere definitivamente il sondaggio, ovviamente in anticipo
5- non contento, ha eliminato le centinaia di commenti al sondaggio stesso: ora infatti appare la scritta "non ci sono commenti"

Qualcuno afferma che semplicemente accedendo alla pagina, si votasse direttamente per il "no". Attualmente, comunque, mi è stato possibile accedere solo grazie a questo link, poiché nella pagina dei sondaggi questo non appare affatto (l’ultimo risulta essere quello sulle coppie di fatto, chiuso circa un mese fa). Potete cliccare liberamente ora: non rischiate di aumentare i "no"!

Complimenti a questi signori che ci governano. Questa sì che è libertà di espressione. Io sono assolutamente schifata. E voi?

PS: link alla pagina di FB dalla quale ho appreso la notizia e che, grazie ai commenti, mi ha fatto capire come si è svolta l’intera faccenda.

Edit 17:00: se provate ad andare ora al sondaggio scoprirete che *meraviglia delle meraviglie* anche le percentuali (che, ricordo, prima erano ferme circa all’86% per il "sì" e il 14% per il "no") ora sono entrambe pari a 0. Come eliminare tutte le prove..? Mi aspetto che tra poco il link diretto al sondaggio non funzioni più definitivamente. <– (Infatti alle 17:52 il link rimanda a una pagina vuota)

Edit 17:32
Dalla homepage dl Club della Libertà:

Care Amiche, cari amici,
Il sondaggio sulla presentazione delle liste del Popolo della Libertà proprio per l’assoluta trasparenza con cui lavoriamo sul sito, senza alcun filtro di moderazione, è nuovamente diventato facile preda di chi non aspetta altro per esternare il suo livore.
E’ di tutta evidenza che una consultazione nata per i nostri simpatizzanti difficilmente riuscirebbe a generare risultati così polarizzati (98% di contrari alla presentazione delle liste PDL) senza intromissioni. Questi accanimenti di persone evidentemente non della nostra parte politica, hanno però rischiato e rischiano di creare danni ben più gravi al nostro sito.
Per questo motivo abbiamo deciso di sospendere la pubblicazione del sondaggio. Era già successo con il SI B Day ed è successo nuovamente oggi.
Del resto questo è il concetto di libertà dei nostri avversari politici.

Okay, capiamo:
stanno dicendo che il sondaggio è stato visto, votato e commentato da oppositori politici. E che per questo le percentuali sono a loro contrarie. Non mi sembra che si sia fatto nulla di male.
Parlano di accanimenti, gente che esterna il suo livore. Questa parte l’ho capita perché ho letto il commento che il dott. Salvatore Artino ha fatto su River (qui), nel quale parla di commenti ingiurosi e di insulti. Gli ho risposto lì, e lo ribadisco qui: cancellare il sondaggio, azzerare le percentuali, etc etc… è IMHO un atteggiamento spropositato. Sarebbe bastato cancellare i commenti suddetti. Attenzione: NON i commenti contrari al PdL o alle sue liste e quant’altro, bensì solo quelli realmente ingiuriosi. E’ un’utopia, lo so.
Inoltre, ancora non capisco quali possano essere i danni ben più gravi di cui parlano. Magari potete aiutarmi voi a capire..?

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aNobii e Gomorra

Grazie a @francescoonair mi sono finalmente decisa e ho creato il mio account su aNobii. Ho iniziato a inserire alcuni libri. Certo, ne mancano ancora tanti, ma prima o poi riuscirò a completare la mia libreria!

Ieri sera ho finalmente finito Gomorra. Per la verità c’ho messo parecchio rispetto ai miei tempi soliti. Questo perché la storia non ha il filo conduttore tipico del romanzo, e talvolta può risultare un po’ pesante. Riporto qui il mio commento su aNobii.

Un libro-verità. Saviano ci spiega il mondo camorristico come se lui stesso ne fosse parte: fa nomi, racconta dettagli, mette insieme pezzi di un puzzle enorme. Tutte informazioni che noialtri abbiamo sempre ignorato, anzi, evitato.
Questo libro, a detta di molti, è stato sconvolgente. Qualcuno addirittura non è riuscito a finirlo. A me non ha fatto per niente quest’effetto, ma piuttosto mi ha aiutato a riflettere sul ruolo che, nel mondo ha la criminalità organizzata. Su quello che i traffici illeciti della Camorra hanno prodotto. Certo, sulle stragi, ma soprattutto sull’impero economico, sulla possibilità che hanno dato a molti di continuare a vivere del proprio lavoro. E soprattutto, ho capito che è un male che, per quanto possiamo combattere, non riusciremo mai ad eliminare.

I contro di questo libro: è rilegato davvero malissimo. Volevo aspettare un’altra edizione per comprarlo, ma poi l’assistente della mia prof ne ha parlato in aula, e ho scoperto che il libro parlava anche del porto. Essendo argomento della mia tesi, mi sono rpecipitata a comprarlo! Ecco, io i libri li tratto sempre coi guanti, ci sto attentissima, ma stavolta ho trovato un foglio svolazzante. Chissà se sono stata io o era uscito già così!

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votate la vostra preferita!

Raccolte in giro per il web, tanto per aver conferma di come l’italiano stia diventando sempre più un’opinione:

tra l’altro -> tralaltro
indignamoci -> indigniamoci
ai -> hai
ha -> a
audience -> odiens
d’accordo -> daccordo
account -> accaunt
sa -> sa’ / sà
c’è -> c’e
ce -> c’è (e da qui anche: ce l’hanno -> c’è l’anno)
qui -> quì
volenterose -> volenteriose
sta -> stà
a volte -> avvolte
affezionato -> affezzionato
accecato -> acciecato
ognuno -> ogniuno
me lo -> melo
li -> gli
viscido -> viscito
l’ha ->la
in pace -> impace
cui -> qui
digerire -> diggerire
racimola -> raccimula
l’inguine -> linguine
orologi -> orologgi
single -> singol
c’ho -> ciò

edit:
malincuore -> malinquore

senza contare poi apostrofi, accenti e punteggiatura!

Votate il vostro errore preferito ^^

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Twilight

Ecco, ho finito di leggere Twilight.

Mi è piaciuto, come mi paicciono tutti i libri del genere, come mi piace -sempre- qualsiasi storia d’amore, e più è impossibile, più è bella.

A tratti, il libro mi è sembrato un po’ scontato. Addirittura alcune scelte del linguaggio non mi sono molto piaciute (era una critica che non avevo mai avanzato, verso nessun testo). Però nel complesso la storia è avvincente, e il libro l’ho divorato in tre giorni.

Lui, è troppo bello per non diventare subito l’eroe, e per non lasciare affascinati chi legge. Lei troppo impacciata e piena di complessi per essere lontana dalla realtà quotidiana. Immedesimarsi è facile.

Siccome non ho una vera e propria bibbia relativa a vampiri e affini, non mi sono concentrata troppo su quello che accade loro alla luce del sole, sulla supervelocità e su altre cose del genere. So bene che, se il soggetto fosse stato un elfo, ad esempio, avrei subito fatto paragoni con Tolkien e nulla mi sarebbe piaciuto se si fosse discostato troppo da quella che è -ormai- la mia percezione di questi.
Invece per i vampiri non è così. Al più, ho fatto qualche paragone con Buffy.

Ho scoperto che il libro non finisce qui, che c’è un seguito. Mi è venuta quasi l’acquolina. Non vedo l’ora di andare a comprare il prossimo!

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Rilievo metrico dell’arciconfraternita: si comincia!

Sto studiando ma sono calma. Cominciare è sempre un disastro. Oggi non mi andava di fare restauro, non volevo andare a Napoli. Ogni volta che mi avvio, mentre sto in treno mi vengono i lacrimoni e non sempre riesco a trattenerli. Ho paura che il tempo non mi basti. Comunque poi stamattina c’era il sole. Da una parte mi piace tanto, mi mette di buonumore ma soprattutto mi scalda. Dall’altra ho il terrore di dovermi spogliare, succede tutte le volte che viene la primavera. Oggi abbiamo cominciato la trilaterazione. Abbiamo fatto poco perché ci si è rotta la livella (era una livella piccolissima con su scritto ansia e depressione. Non sto scherzando, era un omaggio da qualche farmaco. carina, ma la scritta su non prometteva granché, e infatti si è rotta. Abbiamo perso moltissimo tempo. Il lavoro è enorme, e l’oratorio è così complesso che non sappiamo da che parte iniziare. Dentro fa un freddo cane, rispetto al caldo del sole. Soprattutto nelle catacombe. Oggi Marcello le ha viste per la prima volta e non sembrava entusiasta di dover rilevare un’ ex terrasanta. Me la ridevo un po’ guardando la sua faccia mentre gli spiegavo a cosa serviva una stanza (a "scolare" i morti). Io trovo tutto molto interessante, ma effettivamente l’ex terrasanta, con la sua altezza di 2 metri o meno, e con una specie di porta dove nemmeno io entro senza abbassarmi, è un po’ difficilotta. Se non altro per la mancanza di luci (mi ci vedete a disegnare su un fglio A3 con la torcia in bocca, una mano a reggere il foglio e l’altra a segnare le distanze?), e per il fatto che, nonostante gli scavi, non abbiamo trovato il pavimento. Eppure una volta esisteva… almeno 20 anni fa si… I misteri della Reale Arciconfraternita dei Verdi dello Spirito Santo.
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