Be’, siccome penso che siamo in tanti ad essere allergici a una delle tre cose su, riporto la to do list che mi ha dato il doc S.
- Scegliere una camera da letto asciutta, possibilmente esposta al sole, priva di macchie di muffa.
- Mantenere un’umidità relativa della stanza al di sotto del 50% (a tali valori gli acari non producono allergeni).
A tal fine: areare frequentemente la stanza (per 5 minuti, 3 o 4 volte al giorno), tenere chiusa la porta quando si cucina, far sempre funzionare l’aspiratore sopra i fornelli, areare i bagni dopo aver fatto la doccia. - Materassi e cuscini denono essere avvolti in involucri impermeabili agli acari. Sono sconsigliabili materassi in lattice.
- Copricuscini e coprimaterassi devono essere puliti una volta alla settimana con un panno umido e lavati in lavatrice a 60°C ogni 4 mesi.
Le lenzuola devono essere lavate ogni settimana in lavatrice.
Coperte e/o piumini devono essere lavati in lavatrice almeno una volta al mese. - Eliminare dalla stanza tutti gli oggetti che possono trattenere la polvere: tappeti, moquette, tende, scendiletto, libri, giocattoli, poltrone imbottite. Si possono utilizzare tende di materiale sintetico che dovranno essere lavate in lavatrice una volta a settimana.
- Animali di peluche ed indumenti di lana si possono disinfestare ponendoli in freezer per una notte e lavandoli successivamente in lavatrice.
- Non portare scarpe o abiti polverosi in camera da letto.
- Le pulizie domestiche non devono essere fatte in presenza del soggetto allergico. Se ciò non è possibile, è importante che il paziente indossi una mascherina per evitare di inalare l’allergene. Tenere lontano il paziente anche in occasione di lavori di ristrutturazione dell’appartamento.
- Pulire tutti i giorni pavimenti, mobili e suppellettili con un panno umido per eliminare la polvere (non utilizzare troppa acqua per evitare che aumenti troppo il tasso di umidità).
Utilizzare aspirapolveri a secco e non ad acqua e comunque dotati di filtri efficaci.
Evitare le scope. - Non usare cosmetici, ciprie, profumi, insetticidi o altre sostanze allo scopo di "migliorare l’aria".
- Non tenere animali in casa. I peli degli animali, dei gatti in particolare, si diffondono nell’aria da una stanza all’altra e permangono negli ambienti per mesi anche dopo l’allontanamento dell’animale.
- Evitare le piante nella camera da letto.
- Non fumare. Il fumo è il maggiore fattore scatenante ed aggravante delle malattie respiratorie.
Il grassetto non è mio.