Oggi è stata una giornata piena. Ma assai.

Stamattina avevamo un paio di servizi da sbrigare a Napoli, il che ha implicato la sveglia all’alba (le 7) perché altrimenti avrebbe fatto troppo caldo.
Alla fine sono riuscita a cambiare un paio di scarpe che mi andavano troppo grandi, ma purtroppo ho dovuto scegliere un altro modello perché non c’era il numero. Non che sia male, eh! Ma scambiare il fuxia col rosa chiaro non è sempre piacevole. Vabbè. Ne ho guadagnato un buono di una decina di euro in tale negozio.
Abbiamo pure comprato a mammà il pane che le piace tanto.
Ma Amodio era ancora chiuso. Sì perché la tanto chiara scritta "resteremo chiusi dal 6 al 24 Agosto" evidentemente la mia mente l’ha trasformata in "riapriamo il 24! yohoo!". Quindi? Domani ci si ritorna.
Certo, ho dimenticato di dirvi che la trasferta a Na l’ho fatta con mia sorella, per cui consideratelo come un piccolo miracolo, il fatto che siamo entrambe vive.

Il pomeriggio ho avuto giusto il tempo di dormire un’oretta (ieri notte alla fine ne avrò dormite tra le 3 e le 4), che mi ha lasciata più rincoglionita di prima. Poi sono arrivati Anto & sister e ci siamo messi d’impegno a fare il fondente per la torta a mia sorella, che tra due giorni diventa super mega ultra vecchissima (30 anni). Speriamo sia venuto bene. Che poi forse non è neppure tanto importante, che la parte più bella sta nello stare insieme!

Stasera invece avevo proprio intenzione di non fare cucinare mia madre, ma lei in mezz’ora ha iniziato e pure finito, e vabbè. Però abbiamo mangiato tutti insieme sul terrazzo, che è una gran bella cosa con l’afa di questi giorni!

Domani finiamo la torta e di sicuro ci saranno delle foto in arrivo a tal proposito :D