Mi sono allontanata da quelle persone che non mi facevano essere felice. Non è stato difficile. Bastava semplicemente evitare di chiamare, farsi sentire.
Perché, davvero, io mi ci diverto pure ma poi. Poi torno a casa e sono triste. E allora no, meglio di no.
Per la verità, ultimamente ho una vita sociale quasi nulla. E mi mancano tante cose e tante persone.
Mi manca il mio fratellino, ma non trovo mai il coraggio di chiamare casa sua, la sua vecchia casa, per farmi dare un recapito che funga. E dover fare sempre il primo passo non aiuta per niente. Solo che cerco di non pensarci, perché preferisco essere quella che ci tiene di più, piuttosto che non essere nulla.
Mi manca il rosso, perché è divertente. E’ una ventata di aria fresca. Per dirla alla Rusty, è un attrattore. E poi, diciamocelo, ridere fa sempre bene.
Mi manca passare del tempo con qualcuno che condivida, con me, tante cose. Perché, in effetti, se mi si tolgono architettura, manga, fotografia, libri, che resta di me? Forse dovrei chiamare Anto, che è l’unica mia anima gemella da questo punto di vista.
Ultimamente, poi, mi manca la vecchia compagnia. Ma quella non c’è più, non ci sarà più. Le persone cambiano.
E io dovrei trovare un posto adatto a me. Vorrei circondarmi di persone attive. Intraprendenti. Che riescano a trascinare anche me. Vorrei far parte di qualcosa di più grande. E dovrei smetterla di guardare telefilm, perché temo tanto che Greek – La confraternita mi abbia troppo condizionata.
La mia compagnia è formata dagli amici di mio marito e le loro morose.
Mi trovo da dio con la maggior parte dei suoi amici, ma le morose di questi che mi stanno simpatici proprio con me non c’entrano nulla. NULLA. E purtroppo me le trovo sempre appiccicate e non riesco a parlare con chi invece riesco ad apprezzare.
Arrivo alla fine delle serate che sono distrutta e vuota. Per mantenere vive le serate sono costretta a lunghi monologhi sperando di trovare l’argomento giusto, ma niente. NIENTE.
Ti giuro, ho provato anche leggermi dei libri di chimica per avere una conversazione con una di loro, ma questa non spiccica una parola.
Con un’altra posso parlare di banalità, ma a me non basta.
E come mi avvicino ai loro morosi per parlare di qualcosa di interessante, vengo intercettata e fanno di tutto per allontanarmi e cambiare argomento (come se non fossi sposata e il mio unico intento fosse rubare il moroso).
Seriamente, non ce la faccio più!
Urge trovare anche una compagnia diversa da questa! Perché non credo ci siano tante soluzioni per le morose gelose (sono gelose? non capisco perché altrimenti non ti facciano stare a parlare coi fidanzati/mariti).
Devo ammettere che pure io spesso ho avuto come compagnia gli amici di *lui* (o del mio ex) e non sempre ho apprezzato le morose, ma non ho mai avuto questi grossi problemi con loro.
Il grosso problema di una di queste persone è che ho il dubbio che sia vuota lei stessa e pure il rapporto con il suo moroso è vuoto. E vedendo che io invece ho tante cose da dire e da condividere con lei.. cerca di allontanarmi.
Che abbia paura che il suo moroso si accorga che è vuota?
Comunque non lo fa solo verso di lui, ma verso anche un’altra nostra amica in comune (con cui mi vedo anche esternamente alla compagnia). Cerca sempre di portare la conversazione che stiamo facendo verso "fa caldo, bel tempo, piove"
mi sto esaurendo.
Hai provato a parlare solo con lei, di qualsiasi cosa che non sia il tempo? In fondo, di cose come il tempo si può discorrere per quanto? Cinque minuti al massimo? Un qualcosa in comune lo dovrete avere! Anche qualcosa che non sia poi così profondo… cibo, musica, vestiti?
Ho l’impressione che la tipa sia più che altro insicura, o si senta messa da parte. Magari è anche (o solo) vuota come dici tu, eh, non saprei.
Sono stata con lei due volte a settimana per un mese. E non ci sono riuscita.
Pensa che fa la farmacista e una sera le ho chiesto se mi poteva dare una mano con un farmaco.
La sua risposta è stata qualcosa come "cosa vuoi che ti dica se hai già letto il bugiardino?". Discorso finito.
O.o non ho parole.
cm mai hai privatizzato?:-)
Di tanto in tanto ne sento la necessità, così sono sicura che non ci siano persone che leggono a mia insaputa e poi fraintendono.