Oggi abbiamo finalmente finito di fare la torta per il 30° compleanno di mia sorella! Ci abbiamo messo in tutto tre giorni (due pomeriggi e una mattina) ma ne è valsa davvero la pena!

Protagonisti di questa avventura sono Anto, Chicca, la sottoscritta e, come special guest, mia madre (che, pur essendo poco presente, ha aiutato nel momento critico della crema al burro e soprattutto ci ha fornito le sue sapienti ricette!)

Il primo giorno abbiamo fatto il fondant o fondente, con i marshmallow. Devo dire che già una volta mi era capitato di mangiarlo, ma era stato comprato da mia madre e non mi piacque molto. Quello che abbiamo preparato, invece, pur essendo molto dolce, non mi ha disgustata, ed è stato anche abbastanza facile da modellare.

Il pan di spagna ci ha creato qualche dubbio: tolto dal forno, ci siamo accorti che si incavava un po’ al centro. Va bene, una cosa da nulla: con la crema su poi non si vede. Ma togliendolo dalla teglia s’è visto che era incavato anche dall’altro lato! Alla fine l’abbiam fatto tagliare a metà da mia madre, che è più pratica. E tutto è andato bene!

Ciò che davvero ci ha dato problemi è stata la crema al burro: mentre quella al latte veniva dalla sottoscritta girata (per tanto, tanto, tanto tempo), quella al burro si montava tra le sapienti mani di Chicca. Solo che quando ci abbiamo aggiunto prima la panna e poi il colorante è stato un disastro: abbiamo dovuto ovviare, stamattica, con un rivestimento di sola panna. Non si è ancora capito se fosse stata colpa del colorante, della panna che magari non era abbastanza fredda o di entrambe le cose.

Essendo la nostra prima esperienza col fondant, il risultato è stato è stato ben al di sopra delle aspettative (almeno delle mie): praticamente siamo riusciti ad ottenere esattamente ciò che volevamo!

Tanto per farvi partecipi: i fiorellini, si capisce, son fatti con apposito stampino. Le api, che svolazzano grazie a degli stuzzicadenti, sono frutto della mia enorme pazienza.