Kafka.

Ne vogliamo parlare?
Io di Kafka ho letto poco. Lettera al padre un paio di volte (ahimé). E ora sto leggendo La metamorfosi e tutti i racconti pubblicati in vita. Non l’ho ancora finito e temo ci vorrà del tempo.

Quello che ho imparato da queste -wow- interessantissime letture è che:

  • se scrive Kafka allora è giusto che anche un Fabio Volo qualsiasi possa farlo
  • leggere Kafka è il miglior rimedio contro l’insonnia
  • leggere Kafka ti fa perdere meno tempo in bagno (perché ti annoi e decidi di cagare e lavarti subito dopo, senza perder tempo seduto sul cesso)
  • qualsiasi atto sacrilego contro i libri, è permesso verso quelli di Kafka
  • Kafka aveva seri problemi mentali, oppure
  • Kafka era un fattone di prima categoria

Non credo di aver mai disprezzato di più un autore. E’ più noioso di De Carlo, più vuoto della Meyer, più insensato di… di… non lo so, non mi viene in mente nient’altro di così insensato.

Comunque. Il libro è di mia sorella, e s’è inavvertitamente rotto. Giuro. Ma credo che questo significhi qualcosa. Tuttavia, se lo stomaco me lo permetterà, credo che continuerò a leggerlo fino alla fine.
E’ una sfida. Sono masochista, lo so.